PEDAGOGIA: BAMBINI E DONNE TRA 700 E 800 (IL DIBATTITO SULL'ISTRUZIONE FEMMINILE)

 IL DIBATTITO SULL'ISTRUZIONE FEMMINILE


Pregiudizi e nuove sensibilità:

700 → dibattito sulla donna 

                       ↓

          stavano cambiando alcune consuetudini sociali: le donne medio-borghesi uscivano e passavano 

            molto tempo con il CICISBEO (=accompagnatore), leggevano romanzi e giornali 


→ era ancora diffusa la visione di stampo controriformistico della donna: addirittura Rousseau e 

     Filangieri, che nonostante professassero dei modelli educativi molto innovativi, continuarono ad 

     escludere le ragazze dalla scuola pubblica e a confinarla tra le mura domestiche


Rousseau e l'educazione femminile:

Rousseau:

→   aderiva alla visione gerarchica del rapporto 

       uomo-donna di stampo tradizionale ù

→  "gli studi delle donne devono riferirsi tutti alla pratica; 

        a loro spetta l'applicazione dei principi che l'uomo ha 

        trovato"

→  il vero educatore della donna: MARITO

Filangieri:

→ donne dovevano essere escluse dalle scuole pubbliche in 

     quanto destinate a essere istruite nelle case paterne 


Cittadine istruite: 

Rivoluzione Francese → un certo numero di donne cominciò ad occuparsi di politica 

anche le donne dovevano partecipare alla vita della nazione. 

Servivano quindi "CITTADINE ISTRUITE" ed educate secondo i sani 

principi della Repubblica per educare i buoni cittadini 

→ persino tra i conservatori, l'educazione femminile cominciò a liberarsi di alcuni degli stereotipi 

     della letteratura cinque-seicentesca, poiché la donna istruita rappresentava

     un BENE PER LA COLLETTIVITÀ


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